Pagare con QR Code: diffusione e vantaggi

Nati ormai 30 anni fa per la catalogazione delle merci, i codici QR Code sono diventati uno strumento indispensabile anche per i pagamenti digitali. Apprezzati da imprese e professionisti come valida soluzione d’incasso, questi codici sono utilizzati dalle persone per eseguire una moltitudine di operazioni: dalla scansione di un menu al ristorante fino al check-in per un viaggio. Indagini recenti sulla scansione dei codici QR di BlueBite hanno rivelato che gli utenti scansionano principalmente i QR Code per curiosità, oppure per riscattare coupon o incentivi, per usufruire di maggiori informazioni su un prodotto o per comprendere meglio il suo utilizzo. 

Una crescente digitalizzazione e l’avvento degli smartphone ha allargato il loro campo d’azione ai pagamenti. Tutti i recenti smartphone o tablet sono infatti dotati di lettori QR preinstallati, permettendo di effettuare pagamenti e transizioni. Il miglioramento della velocità di connessione a internet e le migliorie tecnologiche nella produzione degli smartphone hanno fatto il resto, rendendo quello con QR Code, insieme al POS digitale, uno dei metodi di pagamento digitale più apprezzati grazie alla sua semplicità e all’efficienza. 

Cos’è un QR Code 

Acronimo di Quick Response Code, il QR Code è un codice a risposta rapida. Fu introdotto da Denso Wave nel 1994 e utilizzato, all’epoca, nelle fabbriche Toyota per tracciare i pezzi di ricambio delle automobili. Un QR Code ha una capacità di immagazzinare molti più dati rispetto a un codice a barre e oggi viene utilizzato per fornire una dimensione digitale a un prodotto, oppure a un volantino che contiene una URL. Ma non solo. Col passare degli anni, grazie alla sua versatilità, il QR Code è diventato una soluzione apprezzata dalle persone che intendono effettuare pagamenti senza la necessità di dotarsi di un POS fisico. Per procedere a un pagamento è, infatti, sufficiente generare il QR Code tramite servizi appositi di pagamento digitale e far sì che il cliente lo inquadri, potendo così procedere al versamento. Questo tipo di pagamento può essere effettuato in due modi diversi. Può essere infatti il cliente a scansionare il codice dell’esercente (tramite app dedicata o fornitore di servizi di pagamento) o, viceversa, essere l’azienda a scansionare quello messo a disposizione dal cliente attraverso la sua carta di pagamento.  

La diffusione dei pagamenti con QR Code 

Pagare con QR Code è un’operazione di uso comune in ogni angolo del mondo. La diffusione è capillare e in Asia – soprattutto in Cina – questo strumento è preferenziale per effettuare ogni tipo di versamento. Secondo quanto stimato da Statista, invece, i consumatori statunitensi che scansioneranno un codice QR crescerà di 16 milioni fino al 2025.  

Uno studio effettuato dal Politecnico di Milano ha rilevato che un miliardo e mezzo di persone nel mondo ha utilizzato uno smartphone per fare acquisti in negozio nell’anno 2022, per un valore complessivo di 2.860 miliardi di dollari e un +13% rispetto all’anno precedente. Nello stesso anno in Italia le transazioni con strumenti digitali hanno avuto un valore di 397 miliardi di euro. Nello specifico il transato riguarda tutti i pagamenti digitali, basati anche su carte, wallet e conto.  

I vantaggi dei pagamenti con QR Code 

I pagamenti QR Code assicurano una serie di benefici.  

• Rapidità e facilità d’uso: per poter completare un pagamento è sufficiente che il cliente scansioni il QR Code con il proprio smartphone o tablet e confermi la transizione. Rispetto ai metodi tradizionali si ha, quindi, una velocità maggiore e una riduzione dei tempi d’attesa. 

• Costi ridotti per le attività commerciali: le imprese non devono investire in infrastrutture complesse e in terminali POS e, inoltre, le transazioni con QR Code hanno in genere costi inferiori rispetto a quelli sostenuti per i pagamenti con carte di credito o debito, offrendo un risparmio sulle spese di gestione. 

• Miglioramento dell’esperienza cliente: i clienti apprezzano notevolmente questa metodologia, soprattutto in contesti affollati, anche per questioni igieniche. Inoltre, i pagamenti con QR Code accrescono la user experience in più modi, ad esempio memorizzando le ricevute digitali e offrendo, sulla loro scorta, sconti, promozioni personalizzate e programmi di fidelizzazione. Tutto ciò si traduce anche in un miglioramento del rapporto tra venditore e cliente. 

• Versatilità nelle applicazioni: i pagamenti con QR Code possono essere utilizzati in più settori e si adattano con flessibilità ad attività commerciali di ogni tipologia, sia per le vendite nei negozi fisici che per quelli negli store online. 

• Incremento della sicurezza: la crittografa assicura un aumento della sicurezza e una diminuzione del rischio di frode. I pagamenti con QR Code non comportano il rilascio di informazioni e dati sensibili (a differenza di quanto avviene con le carte di credito o con altri metodi tradizionali), riducendo così anche il rischio del furto di identità. 

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